|
Abili nell'arte medica, essi
andavano di città in città e di villaggio in villaggio, curando
gratuitamente i malati che incontravano e proclamando
a tutti la venuta di Cristo, il vero medico delle anime e dei corpi. Allorché
la persecuzione scatenata da Diocleziano e Massimiliano
(284-305) contro i cristiani infuriava, i Santi si recarono con i loro tre fratelli,
Leone, Antino e Euprepio in una città della Licia chiamata Aigee e si
presentarono avanti al governatore per confessare il Cristo. Vennero legati
loro le mani e i piedi e gettati in mare.
Ma un Angelo di Dio li prese
e li depositò incolumi sulla riva. Gli empi li catturarono di nuovo e
li gettarono in una fornace ardente,
ma senza alcun successo.
Infine furono crocifissi a immagine del loro Divino Maestro e gli venne tagliata la testa.
Amin!
Memoria COSMA e DAMIANO e dei loro tre fratelli LEONE, ANTINO e EUPREPIO 17 0ttobre